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NUE 112 in Italia

Un numero telefonico unico per tutte le emergenze, così come avviene in altri Stati dell'Unione Europea, per i cittadini e per la loro sicurezza.


Che cos'è il servizio NUE 112?
Il servizio NUE 112 rappresenta il modello unico di servizio di emergenza adottato in diversi Paesi europei. Nelle regioni italiane in cui è attivo, tutte le telefonate di emergenza confluiscono a una Centrale Unica di Risposta (CUR), qualsiasi numero di soccorso il chiamante abbia composto, compreso lo stesso 112 comunemente associato ai Carabinieri. 

Le CUR sono state realizzate secondo un modello laico che opera una distinzione tra Centrale di primo livello (Public Safety Answering Point o PSAP1) dedicata alla ricezione delle chiamate di emergenza e al successivo smistamento verso le Centrali di secondo livello (PSAP 2) che ne assumono la gestione operativa. Dopo aver localizzato il chiamante e individuata l'esigenza, gli operatori inoltrano quindi le chiamate all'ente competente per la gestione: Arma dei Carabinieri (112), Polizia di Stato (113), Vigili del Fuoco (115), Emergenza Sanitaria (118).


Dove è attivo?
Il progetto è stato avviato il 21 giugno 2010 a Varese ed è stato gradualmente esteso a tutta la regione Lombardia, per poi essere istituito a livello nazionale. Una mappa periodicamente aggiornata delle regioni italiane in cui sono state attivate le Centrali Uniche di Risposta (CUR) è riassunta nella pagina NUE 112 - Dalla Lombardia all'Italia.

In attesa della realizzazione su tutto il territorio nazionale delle CUR, ove queste ultime non sono presenti, il servizio NUE 112 è assicurato dalle Centrali operative dell'Arma dei Carabinieri.


Come funziona il servizio?
Componendo qualsiasi numero dell'emergenza (112, 113, 115, 118) o utilizzando l'app Where ARE U il cittadino entra in contatto con l'operatore della Centrale Unica di Risposta (CUR) del servizio NUE 112 che prende in carico la chiamata, se necessario attiva una teleconferenza per la traduzione multilingue e inizia la registrazione informatica della richiesta di soccorso. Il collegamento con il CED interforze del Viminale consente di raccogliere in pochissimi istanti (circa 2 secondi) i dati identificativi del numero chiamante (per le chiamate da telefono fisso) o la sua localizzazione (per le chiamate da telefono mobile). Tutte le informazioni raccolte vengono inserite in una scheda elettronica; a quel punto la chiamata, corredata dalla scheda, viene trasferita alle Forze di Pubblica Sicurezza (112 e 113), alla Centrale Operativa dei Vigili del Fuoco (115) o al Soccorso Sanitario (118); viene pertanto trasferita all'amministrazione competente per funzione e territorio.
Il traffico telefonico e tutti i dati relativi agli eventi vengono registrati.

L'azione di filtro (chiamate non di emergenza, quindi non inoltrate agli enti di soccorso) è pari a circa il 55% delle chiamate ricevute.

 

Come funziona 112

 


Cosa garantisce il servizio NUE 112 al cittadino che chiama?
Il servizio NUE 112 garantisce all'utenza:

  1. una risposta rapida ed efficiente da parte degli enti di soccorso pubblico alle chiamate di emergenza/soccorso effettuate da qualunque cittadino italiano o straniero da telefono fisso o mobile;
  2. la funzionalità di geo-localizzazione e/o identificazione del chiamante sia da telefonia fissa che da mobile o app;
  3. un servizio multilingue;
  4. l'accesso al servizio per i cittadini diversamente abili;
  5. l'aumento della percezione della sicurezza espressa dalla popolazione delle aree servite dal NUE 112 (il cd. safety feeling).


È una perdita di tempo avere due interlocutori per ogni emergenza?
No, l'esperienza decennale del NUE 112 e la misurazione delle performance hanno dimostrato che relazionarsi prima con l'operatore del NUE e poi con quello della Centrale di soccorso competente (Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario) non rappresenta una perdita di tempo per il cittadino.

Anzi, il servizio favorisce l'immediata e appropriata gestione del soccorso sia nei termini di sicurezza e qualità della risposta associata all'azione di filtro sulle richieste improprie, fattore che si traduce in un sostanziale beneficio nelle attività stesse delle Centrali di soccorso, sia nel garantire la raggiungibilità dell'utente e la tempestività dei soccorsi attraverso la geo-localizzazione del chiamante, favorendo l'integrazione e il coordinamento delle attività delle Centrali di secondo livello.
 

I numeri 118, 113  e 115 restano in funzione?
I numeri 118, 113 e 115 restano in vigore, dunque il cittadino può continuare a comporli. Nelle regioni in cui è già attivo il servizio NUE 112, le chiamate alle numerazioni 118, 113 e 115 confluiranno alla rispettiva Centrale Unica di Risposta (CUR) e verranno gestite da un operatore.

 


Data di pubblicazione: 18/02/2014, ultimo aggiornamento : 07/09/2023