Simulazione ad alta intensità per testare risposta e coordinamento sul campo in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026

(Milano, 08 nov. '25) Un’esplosione nel parcheggio dello Stadio “Giuseppe Meazza” e un successivo attacco armato durante una visita guidata nel museo interno, con presa di ostaggi all’interno degli spazi dello stadio. Questo lo scenario operativo al centro dell’esercitazione che ha coinvolto la Polizia di Stato e l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU) attraverso l'Articolazione Territoriale 118 di Milano e la Struttuta Maxiemergenze.

L’attività si è sviluppata attraverso diverse fasi di gestione dell’emergenza, includendo evacuazione, triage sanitario, messa in sicurezza delle aree e intervento delle unità specialistiche. La conclusione è avvenuta con l’intervento del Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (NOCS) della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, supportato da un elicottero del II Reparto Volo della Polizia di Stato.

Obiettivo dell’esercitazione è stato testare l’efficacia delle procedure di risposta a eventi terroristici in un contesto complesso e ad alta affluenza, verificando il coordinamento tra le componenti operative della Polizia di Stato, il sistema dell’emergenza sanitaria territoriale e gli altri enti coinvolti, in prospettiva dei grandi eventi connessi a Milano Cortina 2026.

All’attività hanno preso parte Croce Rossa Italiana e A.N.P.A.S., con l’impiego di personale addestrato alla simulazione realistica degli scenari lesivi.

AREU ha schierato mezzi di soccorso avanzato e unità di coordinamento sul posto, garantendo la gestione sanitaria dell’evento esercitativo e il raccordo con le centrali operative territoriali. La Polizia di Stato ha impiegato reparti specializzati tra cui Reparto Mobile, Unità Cinofile, Squadra Artificieri, Squadra Tiratori Scelti, U.O.P.I., personale della D.I.G.O.S. e negoziatori della Questura di Milano.
L’esercitazione rientra nel programma di preparazione e aggiornamento congiunto finalizzato a mantenere elevati gli standard di sicurezza e di risposta integrata sul territorio regionale.