Benessere in Emergenza
L'ascolto e la condivisione emotiva fra PARI sono alla base del benessere lavorativo, della sostenibilità professionale e della costruzione di resilienza individuale e di squadra. Sulla base di questa convinzione, AREU promuove iniziative e formazione dedicate al benessere in emergenza.
Che cos'è il servizio di peer-support post evento critico?
È un servizio di ASCOLTO ATTIVO, gestito da Pari formati e aderenti al progetto "Ben-Essere in Emergenza", coadiuvato da psicologi dell'emergenza sanitaria.
L' obiettivo è creare uno spazio condiviso di espressione delle emozioni personali per facilitare la decompressione emotiva, l'individuazione di reti di supporto sociale, la riduzione del senso di isolamento, la condivisione di informazioni utili a fronteggiare lo stress. Il servizio si basa sull'ascolto empatico, sulla disponibilità e sulla totale riservatezza.
Perché è utile il servizio di peer-support?
La risposta all'evento critico è SOGGETTIVA: non è solo l'evento in sé a creare disagio, ma soprattutto il SIGNIFICATO che quell'evento ha per ciascuno.
La risposta in situazioni analoghe può essere diversa in funzione della vulnerabilità personale, del proprio vissuto, dei propri bisogni, del momento particolare della vita. Malgrado si stabilisca una specifica strategia per rimanere "professionalmente distaccati", emozioni e sentimenti intensi possono mettere alla prova tale distacco.
Provare disagio dopo un evento critico è una esperienza umana, non significa esser "malati", Questo tipo di reazione è da considerarsi come una risposta normale a un evento di grande portata emotiva
Quando contattare il peer?
... tutte le volte in cui una missione lascia un disagio che tarda a stemperarsi;
... quando, anche se i colleghi non ne parlano più, si sente ancora la necessità di parlarne;
... quando quella persona soccorsa è sembrata - e non si sa nemmeno perché - così familiare;
... quando - senza sapere perché - si avverte qualche disturbo fisico e/o psicologico dopo una missione come per esempio sonno disturbato, pensieri intrusivi, collera, senso di colpa, disagio nei rapporti interpersonali, calo della motivazione, abuso di alcol e di sostanze.
Contatti:
Gli operatori delle Aziende Sanitarie in servizio presso le AAT possono utilizzare i seguenti contatti:
AAT |
Telefono |
AAT Bergamo |
3349472110 |
AAT Brescia |
3349472178 |
AAT Como |
3349471947 |
AAT Cremona |
3349471912 |
AAT Lecco |
3349472019 |
AAT Lodi |
3349471967 |
AAT Mantova |
3349471992 |
AAT Milano |
3666220580 |
AAT Monza Brianza |
3349472226 |
AAT Pavia |
3349472108 |
AAT Sondrio |
3349471974 |
AAT Varese |
3349472055 |
Gli organismi associativi mettono a disposizione dei propri soccorritori un servizio di supporto psicologico contattabile via email ai seguenti indirizzi:
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ANPAS |
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CRI |
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FAPS |
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FVS |
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Soccorso Azzurro |
Video di presentazione
Data di pubblicazione: 27/11/2013, ultimo aggiornamento : 21/09/2023