Questo sito utilizza cookie tecnici e strumenti di tracciamento ad essi assimilabili.
Per maggiori informazioni consulta la pagina Privacy.

Privacy policy

Il viaggio della speranza: Adam e gli altri piccoli pazienti da Gaza curati in Lombardia

immagine Il viaggio della speranza: Adam e gli altri piccoli pazienti da Gaza curati in Lombardia

In volo verso la salvezza: l’arrivo a Linate con il C-130 dell’Aeronautica Militare

 

(Milano, 11 giugno '25) È atterrato poco prima della mezzanotte di mercoledì 11 giugno, all'aeroporto militare di Milano-Linate, il C-130 dell'Aeronautica militare con a bordo tre piccoli pazienti provenienti da Gaza. I minori, accompagnati dai loro familiari, riceveranno cure specialistiche in tre ospedali lombardi. Ad attenderli in pista il vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso e il direttore generale di AREU, Massimo Lombardo. 

 

 "Ancora una volta - ha dichiarato Bertolaso - Regione Lombardia e la sanità lombarda si mettono a disposizione per sostenere chi è in difficoltà. L'ennesima conferma del nostro impegno nel nome della solidarietà. Le parole che più mi hanno colpito nell’attesa dell’arrivo dell’aereo a Linate sono state quelle del rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che si è congratulato con noi ringraziando la Lombardia, definendola un esempio per il mondo intero. I bambini appena atterrati si aggiungono agli 11 arrivati sul nostro territorio tra febbraio e maggio. Inoltre, abbiamo ribadito la disponibilità ad accoglierne altri, perché la Lombardia è sempre pronta ad aiutare i più piccoli che si trovano in condizioni complesse. Nella nostra regione - ha concluso Bertolaso - il sistema sanitario è solido, efficiente ed efficace con competenze di assoluto livello. A tutti gli operatori di questo settore va, ancora una volta, il nostro ringraziamento".

"AREU - ha continuato - Lombardo - fa parte del sistema Medevac italiano e siamo attrezzati per l'operazione sia di arrivo di pazienti dall'estero sia per l'invio di invio dei nostri operatori in situazioni internazionali. Questo è un dispositivo che attiviamo tutte le volte che serve oggi, però,  è sicuramente un momento particolare perché l'arrivo di questi piccoli pazienti ha colpito ha colpito davvero tutto il mondo. Anche in questo caso, il Sistema sanitario regionale metterà in campo tutte le competenze specialistiche della nostra rete di ospedali". 

Tra i bambini arrivati a Linate c’è anche l'undicenne Adam, con fratture multiple e una lesione neurologica: sarà ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano, accompagnato dalla madre e altri familiari. Anche altri minori saranno curate in Lombardia, si tratta di una quindicenne, presa in carico dal Policlinico di Milano per gravi lesioni al torace e fratture multiple e di una dodicenne, che ha riportato varie fratture complesse, destinata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ogni bambino è stato trasferito nella struttura sanitaria di destinazione a bordo di un’ambulanza AREU medicalizzata, con a bordo due autisti soccorritori, un medico e un infermiere. Le prefetture competenti supporteranno logisticamente le famiglie durante la permanenza in Italia.

Un’operazione complessa, resa possibile grazie alla collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri, la Protezione Civile, Regione Lombardia, AREU e la rete ospedaliera regionale. Un lavoro di squadra che trasforma il dolore in una possibilità di cura. Per Adam e per tanti altri bambini il viaggio verso la speranza comincia qui, in Lombardia.