La visita nella Centrale Unica di Risposta del 112 e nella Sala Operativa di Emergenza Urgenza del 118
Un momento di dialogo costruttivo e di condivisione di buone pratiche per rafforzare la collaborazione tra AREU e la Professione infermieristica nella consapevolezza che la capacità di integrare competenze diverse è un valore aggiunto per affrontare in modo efficace le sfide sanitarie, offrendo ai cittadini un servizio sempre più efficiente e vicino alle loro necessità.
Questo, in sintesi, il senso dell'incontro fra AREU e il Comitato Centrale della Federazione Nazionale Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), presieduto da Barbara Mangiacavalli che, nell'occasione, ha visitato la Centrale Unica di Risposta (CUR) del Numero Unico di Emergenza (NUE) 112 di Milano e la Sala Operativa Regionale di Emergenza Urgenza Metropolitana.
"Questa visita - ha spiegato Michele Pirovano, Direttore del DAPPS di AREU - ha rappresentato un'importante occasione di dialogo e confronto con i vertici della professione infermieristica italiana. Un momento di lavoro che ci ha consentito di offrire loro una visione diretta e approfondita dei modelli organizzativi che AREU mette in campo tutti i giorni per garantire una risposta efficace e tempestiva alle richieste di soccorso sanitario, sia in situazioni di emergenza-urgenza che in ambito di cure non urgenti grazie alla professionalità e preparazione degli infermieri e delle altre figure professionali".
Come funzionano le Sale di AREU
Durante l'incontro, i rappresentanti di AREU hanno illustrato l'operatività delle tre Centrali Uniche di Risposta (CUR) del NUE 112, che gestiscono complessivamente oltre 4,5 milioni di chiamate l'anno, rappresentando il primo snodo di contatto per chi necessita di assistenza immediata.
Il NUE 112 di Regione Lombardia: un modello nazionale di eccellenza
In occasione della visita, il responsabile regionale del NUE 112, Fabrizio Canevari, ha sottolineato l'importanza del progetto europeo e il ruolo di Regione Lombardia come punto di riferimento a livello nazionale: "La presentazione del NUE 112 ha permesso di scattare una foto dello stato dell'arte e di avanzamento di questo importante progetto europeo. Il NUE 112 della Regione Lombardia, avviato nel 2010, è oggi un modello nazionale che stiamo condividendo con le altre regioni, offrendo la nostra costante collaborazione per il suo completamento".
Un focus specifico è stato dedicato al Numero Armonico Europeo 116117, che offre un servizio dedicato alle cure mediche non urgenti, facilitando l'accesso dei cittadini a prestazioni sanitarie non emergenziali. Su questo tema, Simone Baratto, direttore del NEA 116117, ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le diverse figure professionali: "È stata un'occasione per confrontarsi con la Federazione Nazionale degli Ordini degli Infermieri su tematiche che interessano il NEA 116117 e di come le varie professioni sanitarie possono fare la differenza nel prendere in carico i problemi di salute non solo urgenti ed emergenti".
La visita ha permesso di evidenziare il contributo insostituibile degli infermieri, che operano non solo in ambito clinico ma anche manageriale, garantendo l'efficienza e la continuità delle cure. In merito a questo, FNOPI ha voluto esprimere un plauso al modello organizzativo di AREU: "Elogiamo il sistema AREU che riconosce gli infermieri come componente fondamentale sia in ambito clinico che manageriale".
Un confronto costruttivo per il futuro dell'emergenza sanitaria
AREU continua a investire nella valorizzazione delle competenze multidisciplinari, riconoscendo il ruolo chiave degli infermieri e di tutte le figure professionali che, ogni giorno, lavorano per garantire la sicurezza e il benessere della comunità.