Un contributo di 257.017 euro come riconoscimento del ruolo importante svolto da Areu nel trasferimento all’estero dei pazienti in epoca Covid. L'ingente somma arriva dalla Comunità europea nell'ambito  del Grant "Emergency support instrument (ESI)" e prevede la copertura del 100% dei costi richiesti a rimborso dalle operazioni di evacuazione medica (Medical evacuation – Medevac) e successivi rientri in patria che AREU ha messo in campo nei mesi più critici della pandemia da SARS Covid2 , quando  in Italia e in particolare in alcune aree del nord fortemente antropizzate si è verificato  enorme bisogno  di strutture ospedaliere dedicate e in particolare di posti letto di terapia intensiva. Questa situazione eccezionale ha saturato in pochissimo tempo la disponibilità di queste risorse in Lombardia ed è stato necessario attivare, di conseguenza, operazioni di evacuazione oltre che verso altre aree della penisola italiana anche all’estero.

" Durante l’attività di Medevac - spiega il Dg di AREU Alberto Zoli -  iniziata il 7 marzo 2020, sono stati trasferiti 119 pazienti sottoposti a cura intensiva, 77 verso altre regioni italiane, 42 verso ospedali della Repubblica Federale di Germania.   Il finanziamento dell'Unione Europea nell'ambito di questo Grant è il riconoscimento dell'impegno di tutti i professionisti che si sono spesi oltre i limiti per consentire l'attivazione delle operazioni di Medevac indispensabili per salvare vite umane".